lunedì 26 settembre 2016

A2DA: New nuovi corsi psicomotricità prof.Daniele LODI

A2DA: New nuovi corsi psicomotricità prof.Daniele LODI: Mercoledì 29/9, alle 18, presso la parrocchia di Pontelagoscuro presenteremo ai genitori dei bimbi con DSA i corsi che partiranno a Ferrara...

New nuovi corsi psicomotricità prof.Daniele LODI


Mercoledì 29/9, alle 18, presso la parrocchia di Pontelagoscuro presenteremo ai genitori dei bimbi con DSA i corsi che partiranno a Ferrara, S. Martino, Portomaggiore e Ponte. Penso sia importante informare quanti possono avere figli tra i 6 ed i 13 anni di questa opportunità attraverso il file allegato.
Grazie, Daniele Lodi

Importanza della motricità finalizzata

Avendo studiato, affiancato e abilitato oltre 180 alunni con difficoltà prassiche e D.S.A. dal 2009 ad oggi abbiamo elaborato un approccio educativo basato sull’abilitazione delle funzioni motorie chiave che stanno all’origine del corretto orientamento spazio-temporale necessario ad assolvere efficacemente il compito di leggere, scrivere, incolonnare, orientarsi nelle sequenze ed avere quell’autonomia operativa che consenta di avere una buona immagine di sé, indispensabile per attribuirsi la giusta autostima.
Le 7 funzioni chiave sulle quali operiamo, stimolando i bimbi i modo ludico, conducono alla padronanza dell’equilibrio, alla giusta regolazione tonica (superamento dell’ipotonia o dell’ipertonia caratterizzanti le forme disprassiche), al miglioramento della coordinazione oculo manuale ed alla fluidità coordinativa, all’ orientamento spaziale ed alla padronanza dei ritmi ed al superamento delle varie forme di dislateralità (manuale, oculare o mista), portando gli allievi a consolidare la propria dominanza cerebrale attraverso l’avviamento ai vari sport lateralizzanti (pingpong, tennis, basket, softball, giocoleria  ecc.).
I risultati ottenuti sui numerosi casi seguitisono stati confermati da ricerche sul campo e documentati in 3 tesi universitarie, su 2 testi pubblicati e su vari articoli apparsi su riviste didattiche e scientifiche. Le ultime ricerche inglesi, nel campo della dislessia, parlano di diradazione delle magno cellule che hanno la funzione di favorire la comunicazione interemisferica (Stein), di assottigliamento della corteccia cerebellare deputata alla gestione dei processi coordinativi (Fawcett), di comorbilità disprassia-dislessia (Crispiani) e di assottigliamento del corpo calloso che ha la funzione di favorire la comunicazione interemisferica attraverso le fibre bianche (Vellam). Questo non significa che la dislessia e la disprassia sia forme patologiche organiche, significa che questi individui  hanno strutture organiche che sfavoriscono la gestione dei processi visuo-motori e ciò è all’origine delle loro difficoltà linguistiche, spaziali e sequenziali. Intervenire precocemente attraverso un mirato training motorio, da una parte, attenua notevolmente le difficoltà scolastiche di questi ragazzi, dall’altra crea le condizioni per avere una buona immagine di sé. D’altronde gli studi sulla plasticità neurale (Gastaldo, Crispiani, Vellam) dimostrano la possibilità di aumentare le interconnessioni tra le cellule nervose grazie all’esercizio ed al movimento. Inoltre le neuroscienze stanno svelando scenari ottimistici sull’interazione tra osservazione-imitazione-padronanza delle sequenze e area motoria del linguaggio. Si tratta degli studi sui neuroni specchio operati dalla prof. Craighero dell’università di Ferrara. Che 12 bambini dai 7 ai 12 anni siano migliorati bel 60 % delle aree scolastiche praticando i nostri esercizi per 5 mesi esenza alcun intervento logopedico,  loabbiamo dimostrato e documentato. Il Convegno del 16-17 settembre“Dislexia and Dispraxia.From prenention to training”ha convalidato il nostro approccio confermando la necessità di attivarci quanto più possibile per offrire un sevizio sul territorio attraverso corsi di Motricità Finalizzata.


DANIELE LODI  docente di Scienze Motorie  nella scuola secondaria di I grado specializzato, Esperto del Centro Italiano Dislessia, Dottore Educatore UNIPED, Presidente della sezione di Rovigo dell’Istituto per la Ricerca Accademica Sociale ed Educativa, Pubblicista di “Scuola e Didattica”, Supervisore di 6 corsi di Motricità Finalizzata al successo educativo, Consulente Familiare e Curatore delle sezioni educativa e relazionale del sito del ‘Comitato Vivere Insieme’, Autore di “Natalino e il mago – 5 fiabe per attenuare i DSA” (Sette Città, 2014)  e coautore di “Corporeità e difficoltà di apprendimento”.  (La Scuola, 2014) e “Abilitazione Motoria degli alunni con difficoltà di apprendimento” (Sette Città, 2015)