lunedì 29 febbraio 2016
A2DA: INFO PER DICHIARAZIONI REDDITI
A2DA: INFO PER DICHIARAZIONI REDDITI: Il Consiglio di Stato respinge il ricorso presentato dal Governo contro le sentenze del Tar: “Indennità di accompagnamento e tutte le forme...
INFO PER DICHIARAZIONI REDDITI
Il Consiglio di Stato respinge il ricorso presentato dal Governo contro le sentenze del Tar: “Indennità di accompagnamento e tutte le forme risarcitorie non servono a remunerare, ma a a compensare inabilità”: quindi non possono essere conteggiate come reddito. Bonanno: “Davide ha vinto contro Golia”
Sul nuovo Isee, il Consiglio di Stato ha dato ragione alle famiglie con disabilità, respingendo nuovamente l'appello presentato dal Governo. Il ricorso contro il nuovo Isee, insomma, è ufficialmente e completamente vinto: e l'appello presentato al Consiglio di Stato dal governo è stato respinto. “Deve il Collegio condividere l’affermazione degli appellanti incidentali quando dicono che 'ricomprendere tra i redditi i trattamenti indennitari percepiti dai disabili significa allora considerare la disabilità alla stregua di una fonte di reddito - come se fosse un lavoro o un patrimonio - ed i trattamenti erogati dalle pubbliche amministrazioni, non un sostegno al disabile, ma una 'remunerazione' del suo stato di invalidità oltremodo irragionevole, oltre che in contrasto con l'art. 3 della Costituzione”. Il Consiglio di Stato conferma quindi quanto già sentenziato del TAR del Lazio il quale aveva respinto “una definizione di reddito disponibile che includa la percezione di somme, anche se esenti da imposizione fiscale”: in sintesi, le provvidenze economiche previste per la disabilità non possono e non devono essere conteggiate come reddito.
E argomenta così il Consiglio di Stato, in merito alla questione di indennità e reddito: “Non è allora chi non veda che l’indennità di accompagnamento e tutte le forme risarcitorie servono non a remunerare alcunché, né certo all’accumulo del patrimonio personale, bensì a compensare un’oggettiva ed ontologica (cioè indipendente da ogni eventuale o ulteriore prestazione assistenziale attiva) situazione d’inabilità che provoca in sé e per sé disagi e diminuzione di capacità reddituale. Tali indennità o il risarcimento sono accordati a chi si trova già così com’è in uno svantaggio, al fine di pervenire in una posizione uguale rispetto a chi non soffre di quest’ultimo ed a ristabilire una parità morale e competitiva. Essi non determinano infatti una 'migliore' situazione economica del disabile rispetto al non disabile, al più mirando a colmare tal situazione di svantaggio subita da chi richiede la prestazione assistenziale, prima o anche in assenza di essa”.
Esultano i ricorrenti, che proprio pochi minuti fa hanno ricevuto da notizia dall'avvocato che li ha rappresentati, Federico Sorrentino. “Ero sicura che il Consiglio di Stato ci avrebbe dato ragione! Questa è la prova che in Italia la giustizia ancora esiste, a dispetto di quanto vogliono farci credere – commenta emozionata Chiara Bonanno, una delle promotrici del ricorso - È una sentenza storica, perché nata dalla volontà di tante persone e famiglie vessate da una legge iniqua e ingiusta e da un governo che si è mostrato persecutorio nei nostri confronti. La prima sentenza del Tar – ricorda Bonanno – era infatti immediatamente esecutiva. ma per due anni il governo ha continuato ad applicare un Isee palesemente ingiusto, che ha creato ingiustizie, gravi danni e perfino morti. Perché chiedere a famiglie allo stremo di compartecipare alle spese dell'assistenza significa colpire con forza chi forza non ha. Chi ha fatto questa legge ha creato gravi danni economici, ma sopratutto alla dignità di queste persone. Davide ha vinto contro Golia: tante persone debolissime si sono letteralmente trascinate dal notaio, per firmare il mandato all'avvocato. E' stato faticosissimo fare tutto questo: ma abbiamo vinto. I deboli hanno sconfitto il potere. E oggi festeggiamo”. (cl)
Fonte: http://www.redattoresociale.it/Notiziario/Articolo/501969/Nuovo-Isee-le-famiglie-vincono-il-ricorso-...
E argomenta così il Consiglio di Stato, in merito alla questione di indennità e reddito: “Non è allora chi non veda che l’indennità di accompagnamento e tutte le forme risarcitorie servono non a remunerare alcunché, né certo all’accumulo del patrimonio personale, bensì a compensare un’oggettiva ed ontologica (cioè indipendente da ogni eventuale o ulteriore prestazione assistenziale attiva) situazione d’inabilità che provoca in sé e per sé disagi e diminuzione di capacità reddituale. Tali indennità o il risarcimento sono accordati a chi si trova già così com’è in uno svantaggio, al fine di pervenire in una posizione uguale rispetto a chi non soffre di quest’ultimo ed a ristabilire una parità morale e competitiva. Essi non determinano infatti una 'migliore' situazione economica del disabile rispetto al non disabile, al più mirando a colmare tal situazione di svantaggio subita da chi richiede la prestazione assistenziale, prima o anche in assenza di essa”.
Esultano i ricorrenti, che proprio pochi minuti fa hanno ricevuto da notizia dall'avvocato che li ha rappresentati, Federico Sorrentino. “Ero sicura che il Consiglio di Stato ci avrebbe dato ragione! Questa è la prova che in Italia la giustizia ancora esiste, a dispetto di quanto vogliono farci credere – commenta emozionata Chiara Bonanno, una delle promotrici del ricorso - È una sentenza storica, perché nata dalla volontà di tante persone e famiglie vessate da una legge iniqua e ingiusta e da un governo che si è mostrato persecutorio nei nostri confronti. La prima sentenza del Tar – ricorda Bonanno – era infatti immediatamente esecutiva. ma per due anni il governo ha continuato ad applicare un Isee palesemente ingiusto, che ha creato ingiustizie, gravi danni e perfino morti. Perché chiedere a famiglie allo stremo di compartecipare alle spese dell'assistenza significa colpire con forza chi forza non ha. Chi ha fatto questa legge ha creato gravi danni economici, ma sopratutto alla dignità di queste persone. Davide ha vinto contro Golia: tante persone debolissime si sono letteralmente trascinate dal notaio, per firmare il mandato all'avvocato. E' stato faticosissimo fare tutto questo: ma abbiamo vinto. I deboli hanno sconfitto il potere. E oggi festeggiamo”. (cl)
Fonte: http://www.redattoresociale.it/Notiziario/Articolo/501969/Nuovo-Isee-le-famiglie-vincono-il-ricorso-...
domenica 28 febbraio 2016
A2DA: CORSO BASE CLIDD CLINICA DELLA DISLESSIA E D...
A2DA: CORSO BASE CLIDD CLINICA DELLA DISLESSIA E D...: CENTRO STUDI ITARD – Ente formatore accreditato MIUR, Membro British Dyslexia Association In collaborazione con: ISTITUTO ITARD - Is...
CORSO BASE CLIDD CLINICA DELLA DISLESSIA E DISPRASSIA FERRARA
CENTRO STUDI ITARD – Ente formatore accreditato MIUR, Membro British Dyslexia Association
In collaborazione con:
ISTITUTO ITARD - Istituto di formazione accreditato UNIPED – Unione
Italiana Pedagogisti
INDEX IPR
Private
System International Professional Registers
CIDD – Centro Internazionale Dislessia e
Disprassia
PSICOPEDAGOGIE.IT - Istituto
di formazione accreditato
UNIPED - Milano
Centro Studi
Itard
Ente formatore accreditato
dal MIUR
Membro della British Dyslexia Association
In collaborazione con:
ISTITUTO ITARD
INDEX-IPR Private
System International Professional Registers
Organizza:
CORSO BASE
CLIDD
CLINICA DELLA
DISLESSIA E DISPRASSIA
FERRARA
DISTURBI DI
APPRENDIMENTO.
DALLA
DIAGNOSI AL TRATTAMENTO.
LE PRATICHE
ECOLOGICO-DINAMICHE.
IL
“METODO CRISPIANI”
Aula didattica – Centro Sociale “Il Quadrifoglio”
Viale Savonuzzi, 54 - Pontelagoscuro - FERRARA
RESPONSABILE SCIENTIFICO
Prof. Piero
Crispiani -
INIZIO 1
aprile - CONCLUSIONE
17 aprile 2016
Tot. n. 60 ore
INFO:
Coordinatore del Corso:
Dott. Daniele Lodi: da.lodi@tin.it cell.389-0809473
I FORMATORI
- Prof. Piero Crispiani Università di Macerata – Pedagogista clinico.
- Dott.ssa Eleonora Palmieri Pedagogista, Psicologa, Insegnante
- Prof. Daniele Lodi Insegnante,
Terapista Itard
Scopo:
Formazione professionale su Diagnosi,
Valutazione funzionale, Prevenzione, Trattamento abilitativo, Didattica mirata,
Consulenza e Monitoraggio di persone con DSA secondo le pratiche ecologico-dinamiche
del CLIDD (CLInica della Dislessia e Disprassia). Il corso dà diritto a:
Iscrizione
al Registro dei Terapisti certificati per la Dislessia del CIDD - Centro Internazionale Dislessia e
Disprassia – INDEX-IPR - Private System International Professional
Registers dell’Istituto Itard.
Al termine del Master, si rilasciano i seguenti Documenti:
- Attestato di specializzazione ITARD.
- Dichiarazione di “Responsabile scolastico per i
DSA”
Il corso e gli attestati sono di rango privato
CALENDARIO
1
aprile ore 15- 19 (Crispiani)
2 ore 9 – 13 e 14,30-18,30 (Crispiani)
3 ore
9-
13 (Lodi)
8 ore
15 – 19 (Palmieri)
9
ore 9- 13
e 14,30 –18,30(Palmieri)
10
ore 9- 13 (Lodi)
15 ore 15 – 19 (Crispiani)
16 ore 9 – 13 e 14,30-18,30 (Crispiani)
17 ore 9 – 13 (Crispiani)
All’atto dell’iscrizione il Corsista
riceverà materiale on-line preventivo la cui consultazione è valutata in 12 ore
di lavoro.
COSTI
Il Corso rientra nei finanziamenti del MIUR
ai Docenti.
La struttura ospitante mette a
disposizione il pasto del sabato a 12 E.
ISCRIZIONE
Domanda: Inviare la domanda d’iscrizione alla
Sede amministrativa del CENTRO STUDI
ITARD, Via I°
maggio,9 60037 Monte San Vito (AN), allegando:
ricevuta del versamento di € 500.
I versamenti possono essere effettuati a favore del Centro
Studi Itard- Via IV novembre,33 – 60037
Monte San Vito (AN):
- su CCB
Unicredit IBAN IT77R 02008 37321 000 401406318
-sul CCP n.
4655705 oppure Bonifico postale
su IBAN – IT59K 07601 02600
00000 4655705 - Causale: Corso CLIDD
2016– Ferrara.
PROGRAMMA DEL
CORSO
PROGRAMMA[2] : La Sindrome Dislessica: definizioni,
epidemiologia e caratteri generali. Il Sistema CO.CLI.T.E. Il quadro
sindromico: deficit e disordine, dislessia, disgrafia, discalculia, le Mappe
Semiotiche, il Sistema Criteriale VES. Logopatie e Glotto-kit. Fare la diagnosi
e la valutazione funzionale, la relazione pedagogica, la restituzione. Come si
legge-scrive: fisiologia della lettura e scrittura, velocità e fluidità. Linee
eziologiche. La Dislateralità. La disprassia. La struttura della successione,
sequenzialità e disprassia dello sviluppo. La condizione disprassica adulta. Il
“Metodo Crispiani”. Il Progetto educativo e il Trattamento abilitativo:
il Polo SAF, la triade strategica, l’approccio, la strategia
ecologico-dinamica, le buone prassi. Le Azioni, i materiali, simulazioni di
diagnosi e trattamenti, indicazioni per scuola e famiglia, Kit professionale.
Il Cognitive Motor Training. Presentazione delle azioni. Il lavoro estivo e
l’avvio alla classe successiva. Il materiale per gli screenings scolastici. Le
avvertenze scolastiche: organizzative e didattiche. Il Metodo di studio.
CREDITI
La
frequenza del corso dà diritto a n. 12 Crediti esportabili nel Master biennale
di Pedagogia clinica, secondo il Sistema CRI – Crediti Rete Itard.
La Presidente Centro Studi Itard
Dott.ssa Raffaela Maggi Il Direttore del corso
Prof.
Piero Crispiani
DOMANDA DI
ISCRIZIONE AL CORSO
AL CENTRO STUDI ITARD
Via IV
novembre 33 - 60037 Monte San Vito (AN)
Il/La sottoscritt________________________________________________________________
Il/La sottoscritt________________________________________________________________
nato/a a_________________________(____)
il_________, e residente a __________________
(____),
via_____________________________,tel________________, fax_______________,
email_____________________________,C.F.____________________,P.I.________________
email_____________________________,C.F.____________________,P.I.________________
in quanto socio del Centro
Studi Itard per il 2016,
C H I E D E
di essere ammesso/a al Corso CLIDD dal 1 al 17 aprile 2016 organizzato dal Centro Studi Itard presso Ferrara.
Alla presente allega:
- copia dell’attestazione del versamento della quota di
iscrizione di euro
500 ( + versamento di euro 15 come iscrizione al centro Studi Itard[3]) intestato a Centro Studi Itard - Via IV
novembre, 33 – 60037 Monte
San Vito (AN), causale: Corso CLIDD
2016 Ferrara.
- Eventuale domanda di iscrizione al Centro Studi Itard Itard[4].
Il sottoscritto dichiara di:
1
accettare le norme contenute nel Bando del Master;
2
essere consapevole del valore e significato del master
bandito;
3
autorizzare il trattamento dei propri dati personali e
la loro tenuta in forma cartacea ed elettronica ai sensi della legge 31-12-1996
n.675.;
4
di sollevare il Centro Studi Itard, i proprietari e
conduttori dei locali ove si svolge il corso da ogni responsabilità di tipo
infortunistico
Data _________________
Firma
_______________________________________
DOMANDA DI
ISCRIZIONE AL CENTRO
STUDI ITARD
Al Presidente del
Centro Studi
ITARD
Via IV novembre,33
60037 Monte San Vito (AN)
_l_ sottoscritt_
__________________________________________________________
nat_ a _________________________________________ il
_______________________
residente a _______________________________ via
____________________________
tel ____________ cell. _______________mail
__________________________________
titolo di studio ___________________________________________________________
professione
_____________________________________________________________
CHIEDE
di essere iscritto
all’Associazione Centro Studi ITARD a partire dall’anno 2016 previo versamento
di euro 15 sul ccp.
n. 4655705 intestato a Centro Studi
Itard v. IV novembre,33 60037
Monte San Vito (AN)
A tal fine,
autorizza e richiede che il proprio
nominativo figuri pubblicamente negli elenchi cartacei o elettronici resi
pubblici dell’Associazione, unitamente agli indirizzi e numeri di telefono
sopra indicati.
Con la
presente autorizza la tenuta dei propri dati personali e l’uso interno
all’associazione, sia in forma cartacea che elettronica, ai sensi della vigente
normativa.
In fede
Data Firma
____________________________________________
[1] L’iscrizione in qualità di
socio del Centro Studi Itard è per anno solare tramite domanda e versamento
della quota di euro 15 sul ccp n. 4655705 intestato a Centro Studi Itard, via
IV novembre, 33 60037 Monte San Vito
(AN).
[2]
Le date dei moduli possono subire modifiche.
[3] Il versamento non è dovuto per coloro che sono già
soci del Centro Studi Itard per l’anno
2016.
[4] Quota annua per il 2016 euro
15 da versare sul CCP n. 4655705
intestato al Centro Studi Itard – via IV
novembre,33 Monte San Vito (AN).
Avendo ricevuto richiesta
di precisazioni sui contenuti del corso mi permetto di precisare alcuni punti
che possono essere eccessivamente sintetici o veicolati da acronimi. Una
piccola esegesi.
Co.Cli.T.E. sta per
Cognitivista (Incentrato sui processi cognitivi )-
Clinico (Estremamente individualizzato nella considerazione
di tutti i fattori che possono concorrere alla comprensione del singolo caso)- Trattamento
Educativo risulta intrinsecamente chiaro.
Il Sistema Criteriale
elenca gli indicatori attraverso i quali è possibile identificare la Disprassia
e la Dislessia
La Semiotica è la
ricerca dei sintomi che possono condurre ad una diagnosi nel caso essi siano
presenti in numero sufficiente.
VES sta per Valutazione
Empirico (basata sull'osservazione) Semeiotica (dei sintomi)
Polo SAF = Successione
Automatismo Fluidità sulla quale è imperniato il processo abilitativo in
quanto la più ricorrente difficoltà manifestata dagli alunni con DSA e
l'incertezza nel partire e la lentezza del procedere e del coordinare.
Presentazioni delle azioni : si riferisce alle 12 azioni previste dal metodo Crispiani per
superare i deficit orientativi, motori,linguistici, matematici ecc....
PROGRAMMA DEL
CORSO
PROGRAMMA[1] : La Sindrome Dislessica: definizioni,
epidemiologia e caratteri generali. Il Sistema CO.CLI.T.E. Il quadro
sindromico: deficit e disordine, dislessia, disgrafia, discalculia, le Mappe Semiotiche, il Sistema Criteriale
VES. Logopatie e Glotto-kit. Fare la diagnosi e la valutazione funzionale, la
relazione pedagogica, la restituzione. Come si legge-scrive: fisiologia della
lettura e scrittura, velocità e fluidità. Linee eziologiche. La Dislateralità.
La disprassia. La struttura della successione, sequenzialità e disprassia dello
sviluppo. La condizione disprassica adulta. Il “Metodo Crispiani”. Il
Progetto educativo e il Trattamento abilitativo: il Polo SAF, la triade
strategica, l’approccio, la strategia ecologico-dinamica, le buone prassi. Le
Azioni, i materiali, simulazioni di diagnosi e trattamenti, indicazioni per
scuola e famiglia, Kit professionale. Il Cognitive
Motor Training. Presentazione delle
azioni. Il lavoro estivo e l’avvio alla classe successiva. Il materiale per gli
screenings scolastici. Le avvertenze scolastiche: organizzative e didattiche.
Il Metodo di studio.
Chi volesse avere un’idea ancora più precisa
può visitare www.disprassiaitard.eu o il blog del prof. Mauro Spezzi.
Un caro saluto.
Daniele Lodi
[1] Le date dei moduli possono
subire modifiche.
Centro Studi
Itard Ente formatore accreditato
dal MIUR Membro della
British Dyslexia Association
In collaborazione con: ISTITUTO ITARD INDEX-IPR Private System International Professional
Registers
Organizza: DISTURBI DI
APPRENDIMENTO. DALLA DIAGNOSI
AL TRATTAMENTO. LE
PRATICHE
ECOLOGICO-DINAMICHE. IL
“METODO CRISPIANI” Aula didattica
– Centro Sociale “Il Quadrifoglio”
Viale Savonuzzi, 54 -
Pontelagoscuro - FERRARA INIZIO 1
aprile - CONCLUSIONE
17 aprile 2016 ( Tot. n.
60 ore) Coordinatore del
Corso: Dott. Daniele Lodi: da.lodi@tin.it cell.389-0809473
I
FORMATORI - Prof. Piero
Crispiani Università di Macerata –
Pedagogista clinico.
- Dott.ssa Eleonora Palmieri
Pedagogista, Psicologa, Insegnante
- Prof. Daniele Lodi
Insegnante, Terapista Itard
Il corso dà diritto a: Iscrizione al Registro dei Terapisti
certificati per la Dislessia del CIDD - Centro Internazionale Dislessia e Disprassia – INDEX-IPR -
Private System International Professional Registers dell’Istituto Itard.
Al termine del Master, si rilasciano i seguenti Documenti:
Attestato di specializzazione
ITARD. Dichiarazione di
“Responsabile scolastico per i DSA”
Il corso e gli attestati sono di rango privato
1 aprile
ore 15 - 19 (Crispiani)
2 “
ore 9 - 13 e
14,30 - 18,30 (Crispiani)
3 “
ore 9 - 13 (Lodi)
8 “
ore 15 - 19 (Palmieri)
9 “
ore 9 - 13 e
14,30 - 18,30 (Palmieri)
10 “
ore 9 - 13 (Lodi)
15 “ ore
15 - 19 (Crispiani)
16 “
ore 9 - 13 e
14,30 - 18,30 (Crispiani)
17 “
ore 9 - 13 (Crispiani)
CALENDARIO CORSO BASE
CLIDD CLINICA DELLA DISLESSIA
E DELLA DISPRASSIA
sabato 20 febbraio 2016
A2DA: Disegno di legge sull' Autismo
A2DA: Disegno di legge sull' Autismo: Autismo, via libera alla prima legge nazionale “Approvando in sede deliberante la prima legge nazionale sull’autismo, la Commi...
Disegno di legge sull' Autismo
Autismo, via libera alla prima legge nazionale
“Approvando in sede deliberante la prima legge nazionale sull’autismo, la Commissione Igiene e Sanità del Senato ha consentito un primo grande sostegno concreto a migliaia di cittadini e alle loro famiglie”. Lo dichiara il sottosegretario alla Salute Vito De Filippo.
“Si tratta di un provvedimento che cambia le cose, frutto di un lavoro lungo e faticoso - ha aggiunto De Filippo - costruito insieme a medici, ricercatori, responsabili delle associazioni che rappresentano le migliaia di persone colpite da questa sindrome. Attraverso questa norma lo Stato potrà fornire le prime risposte grazie all’inserimento nei livelli essenziali di assistenza dei trattamenti per l' autismo. E’ un provvedimento moderno perché oltre al miglioramento delle condizioni di vita, guarda all’inserimento nella vita sociale delle persone con disturbi dello spettro autistico.
Grazie a questa norma arriva l’aggiornamento delle linee guida per prevenzione, diagnosi e cura, l’incentivazione alla ricerca. Oggi - conclude il sottosegretario De Filippo - il Servizio Sanitario Nazionale compie decisamente un passo avanti di cui siamo molto orgogliosi”.
Ecco cosa prevede la legge:
L'articolo 1 prevede interventi finalizzati a garantire la tutela della salute, il miglioramento delle condizioni di vita e l'inserimento nella vita sociale delle persone con disturbi dello spettro autistico, in conformità a quanto previsto dalla risoluzione dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite A/RES/67/82 del 12 dicembre 2012 sui bisogni delle persone con autismo.
L'articolo 2 prevede che l'Istituto Superiore di Sanità aggiorni le Linee guida sul trattamento dei disturbi dello spettro autistico in tutte le età della vita sulla base dell'evoluzione delle conoscenze fisiopatologiche e terapeutiche derivanti dalla letteratura scientifica e dalle buone pratiche nazionali e internazionali.
L'articolo 3 dispone l'aggiornamento dei Livelli essenziali di assistenza (LEA) con l'inserimento, per quanto attiene ai disturbi dello spettro autistico, delle prestazioni della diagnosi precoce, della cura e del trattamento individualizzato, mediante l'impiego di strumenti basati sulle più avanzate evidenze scientifiche.
L'articolo 4 prevede che il Ministero della salute, entro 180 giorni dall'entrata in vigore della legge, provveda, previa intesa in sede di Conferenza unificata, in applicazione dei LEA, all'aggiornamento delle linee di indirizzo per la promozione ed il miglioramento della qualità e dell'appropriatezza degli interventi assistenziali nei disturbi dello spettro autistico. Le linee di indirizzo sono aggiornate con cadenza almeno triennale e l'attuazione di esse costituisce adempimento ai fini della verifica del Comitato permanente per la verifica dei livelli essenziali di assistenza.
L'articolo 5 dispone che il Ministero della salute promuova lo sviluppo di progetti di ricerca riguardanti la conoscenza del disturbo dello spettro autistico e le buone pratiche terapeutiche ed educative.
L'articolo 6, infine, contiene la clausola di invarianza degli oneri finanziari, disponendo che dall'attuazione della legge non devono derivare nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica e che le amministrazioni interessate all'attuazione provvedono con le risorse umane, finanziarie e strumentali disponibili a legislazione vigente.
L'articolo 2 prevede che l'Istituto Superiore di Sanità aggiorni le Linee guida sul trattamento dei disturbi dello spettro autistico in tutte le età della vita sulla base dell'evoluzione delle conoscenze fisiopatologiche e terapeutiche derivanti dalla letteratura scientifica e dalle buone pratiche nazionali e internazionali.
L'articolo 3 dispone l'aggiornamento dei Livelli essenziali di assistenza (LEA) con l'inserimento, per quanto attiene ai disturbi dello spettro autistico, delle prestazioni della diagnosi precoce, della cura e del trattamento individualizzato, mediante l'impiego di strumenti basati sulle più avanzate evidenze scientifiche.
L'articolo 4 prevede che il Ministero della salute, entro 180 giorni dall'entrata in vigore della legge, provveda, previa intesa in sede di Conferenza unificata, in applicazione dei LEA, all'aggiornamento delle linee di indirizzo per la promozione ed il miglioramento della qualità e dell'appropriatezza degli interventi assistenziali nei disturbi dello spettro autistico. Le linee di indirizzo sono aggiornate con cadenza almeno triennale e l'attuazione di esse costituisce adempimento ai fini della verifica del Comitato permanente per la verifica dei livelli essenziali di assistenza.
L'articolo 5 dispone che il Ministero della salute promuova lo sviluppo di progetti di ricerca riguardanti la conoscenza del disturbo dello spettro autistico e le buone pratiche terapeutiche ed educative.
L'articolo 6, infine, contiene la clausola di invarianza degli oneri finanziari, disponendo che dall'attuazione della legge non devono derivare nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica e che le amministrazioni interessate all'attuazione provvedono con le risorse umane, finanziarie e strumentali disponibili a legislazione vigente.
Consulta il testo del disegno di legge approvato.
sabato 13 febbraio 2016
cartoni animati che spiegano ai bambini la dislessia
cliccando sul link sottostante si aprirà la pagina web
http://ischool.startupitalia.eu/world/40221-20160202-dislessia-cartoni-animati
lunedì 8 febbraio 2016
A2DA: CONFERENZA A.M.M.I. 18 febbraio 2016 a Ferrara pre...
A2DA: CONFERENZA A.M.M.I. 18 febbraio 2016 a Ferrara pre...: 2016 INCONTRO AMMI Giovedì 18 Febbraio - ore 16.00 Sala Conferenze dell'Ordine dei Medici ed Odontoiatri della Provincia di ...
CONFERENZA A.M.M.I. 18 febbraio 2016 a Ferrara presso Sala conferenze dell'ordine dei medici ed odontoiatri
2016
INCONTRO AMMI
Giovedì 18 Febbraio - ore 16.00
Sala Conferenze dell'Ordine dei Medici
ed Odontoiatri della Provincia di Ferrara
Comitato
Esecutivo
|
|
Presidente
|
Franca De Sanctis
|
Vice Presidente
|
Anna Maria Nardi
|
Past President
|
Anna Grillo
|
Segretaria
|
Marisa Parma Benfenati
|
Tesoriera
|
Paola Lucci
|
Consigliere
|
Maria Giovanna Andreoli
Giovanna Tataranni
|
Revisori dei Conti
|
|
Presidente
|
Rosanna Guggi
|
Consigliere
|
Maria Grazia Picchiarati
Clara Montanari
|
Probiviri
|
|
Presidente
|
Lia Mantovani
|
Consigliere
|
Bruna Cardona
Fedora Colamussi
|
Luciana Ruggeri
"Corporeita'
e difficolta'
di apprendimento”
Dai
segnali premonitori agli interventi abilitativi
Relatore
Prof. Daniele Lodi
|
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